Piano d'Ambito [ATO 2]

Il piano d'ambito (le cui iniziali forniscono l'usuale acronimo pda/PdA) nasce con la Legge Galli, che all'articolo 11 prevedeva la realizzazione di un “programma degli interventi necessari, accompagnato dal piano finanziario e dal connesso modello gestionale ed organizzativo”; successivamente sarà ripreso e pienamente definito nell'articolo 149 dal D. Lgs. n.152/2006 quale strumento operativo di riferimento per la gestione del SII ai fini del raggiungimento dell’equilibrio economico finanziario della gestione stessa.

Il PdA rappresenta quindi lo “strumento di lavoro” che il Gestore del servizio riceve dall’Ente di Governo dell'Ambito (EGA) per la gestione del ciclo integrato delle acque, ed è costituito da: ricognizione delle infrastrutture, programma degli interventi, modello gestionale ed organizzativo, piano economico finanziario.

Sin dal primo piano d'ambito dell'iniziale ATO Savonese unico (ossia, costituito da tutti i Comuni della Provincia di Savona) l'organizzazione territoriale del servizio prevedeva una suddivisione in tre “comparti”, aventi ciascuno una propria peculiare omogeneità socio-economico-ambientale ed infrastrutturale.


Di seguito in allegato la versione del Piano d'Ambito (Dcp. 87 del 29/12/2015) approvata per l'affidamento del Servizio.
Per i successivi aggiornamenti del Piano consultare la sezione "Atti e Provvedimenti"